HERITAGE LINKS Cross Border World Heritage Itineraries
Il Progetto “HERITAGE LINKS- Cross Border World Heritage Itineraries” (Itinerari trans frontalieri legati tra loro dal patrimonio culturale) è un'iniziativa internazionale finanziata dal Programma EU Interreg VI-A Greece-Italy 2021-2027, che vuole creare relazioni/legami/itinerari tra i diversi patrimoni culturali materiali e immateriali, compresi i siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO, dei territori dei partner di progetto: l’Epiro, le Isole Ionie, Matera in Basilicata e l’Area grecanica in Calabria. I partner progettuali sono cinque, due greci e tre italiani. Nello specifico in Grecia partecipa la Regione dell’Epiro (capofila) e la Regione delle Isole Ionie, mentre in Italia la Regione Basilicata (limitatamente alla provincia di Matera), l’Associazione Basilicata Creativa e il Gruppo di Azione Locale-GAL Area Grecanica che rappresenta ii territorio della Calabria greca dove la popolazione è stata riconosciuta dallo Stato italiano con la Legge 482/99 minoranza linguistica storica perché parla ancora la “lingua di Omero”, il Greco di Calabria.
Le regioni che partecipano al progetto possiedono tesori culturali eccezionali, e devono affrontare sfide comuni quali la frammentazione della gestione del patrimonio, gli impatti climatici, un disequilibrio turistico che si esprime in siti più conosciuti sovraffollati e siti minori che hanno invece la necessità di essere conosciuti. La missione di Heritage Links è salvaguardare il patrimonio culturale attraverso una gestione sostenibile, rafforzare la cooperazione transfrontaliera, promuovere l'innovazione e garantire che il turismo porti benefici alle comunità locali durante tutto l'anno. Le diverse azioni progettuali quindi promuovono il turismo sostenibile, lo scambio culturale e la crescita economica locale dei partner, facilitando la collaborazione tra le diverse realtà al fine di sviluppare strategie equilibrate per uno sviluppo turistico attento alla conservazione del patrimonio culturale e naturalistico materiale e immateriale dei luoghi.
Con l’ambizione di diventare un Itinerario Culturale del Patrimonio Mondiale (WHCR) promosso dal Consiglio d’Europa, il Progetto Heritage Links collega tra Italia e Grecia i siti UNESCO e le principali destinazioni culturali per distribuire i visitatori in modo più uniforme, proteggere le aree sensibili e mettere in evidenza i siti meno conosciuti ma comunque di grande valore. Applica tecnologie digitali come la realtà virtuale e aumentata, la stampa 3D e le piattaforme interattive, e offre esperienze inclusive per tutti, comprese le persone diversamente abili in modo da migliorare l'accessibilità e il coinvolgimento dei visitatori. Propone l’adozione di piani di gestione congiunti, progetti di restauro (ad esempio il Santo Monastero del Profeta Elia in Epiro e il complesso di Santa Caterina a Corfù), segnaletica in Braille, riproduzioni 3D. Per migliorare la performance dei partner il progetto realizza eventi culturali e in particolare l'iniziativa “Ambasciatori culturali”, quest’ultima rivolta alle nuove generazioni e alle comunità locali per far conoscere l’Unione europea, i suoi programmi di sviluppo, tra cui l’Interreg, e per diffonderne le opportunità.
The ‘HERITAGE LINKS- Cross Border World Heritage Itineraries’ Project is an international initiative funded by the EU Interreg VI-A Greece-Italy Programme 2021-2027, which aims to create relationships/links/itineraries between the various tangible and intangible cultural heritages, including UNESCO World Heritage sites, of the project partners' territories: Epirus, the Ionian Islands, Matera in Basilicata and the Grecanic area in Calabria. There are five project partners, two Greek and three Italian. Specifically, in Greece, the Region of Epirus (lead beneficiary) and the Region of the Ionian Islands are participating, while in Italy, the Region of Basilicata (limited to the province of Matera), the Basilicata Creativa Association and the Local Action Group-GAL Area Grecanica, which represents the territory of Greek Calabria, where the population has been recognised by the Italian State with Law 482/99 as a historical linguistic minority because it still speaks the “language of Homer”, the Greek of Calabria.
The regions participating in the project possess exceptional cultural treasures and face common challenges such as fragmentation of heritage management, climate impacts, and an imbalance in tourism that results in overcrowding at the most popular sites and a lack of awareness of lesser-known sites.
The various project actions therefore promote sustainable tourism, cultural exchange and local economic growth among the partners, facilitating collaboration between the different entities in order to develop balanced strategies for tourism development that is mindful of the conservation of the tangible and intangible cultural and natural heritage of the sites.
With the ambition of becoming a World Heritage Cultural Route (WHCR) promoted by the Council of Europe, the Heritage Links Project connects UNESCO sites and major cultural destinations in Italy and Greece to distribute visitors more evenly, protect sensitive areas and highlight lesser-known but nonetheless valuable sites. It applies digital technologies such as virtual and augmented reality, 3D printing and interactive platforms, and offers inclusive experiences for all, including people with disabilities, in order to improve accessibility and visitor engagement. It proposes the adoption of joint management plans, restoration projects (e.g. the Holy Monastery of the Prophet Elias in Epirus and the complex of St. Catherine in Corfu), Braille signage and 3D reproductions.
To improve the performance of partners, the project organises cultural events and, in particular, the ‘Cultural Ambassadors’ initiative, which is aimed at the younger generation and local communities to raise awareness of the European Union and its development programmes, including Interreg, and to promote the opportunities they offer.
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