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antonina

SOLIDARIETÀ E VICINANZA DEL GAL AREA GRECANICA AL PRESIDENTE DELL’ENTE PARCO DELL’ASPROMONTE

Il GAL Area Grecanica esprime vicinanza umana e solidarietà istituzionale al Presidente del Parco Nazionale dell’Aspromonte, Prof. Giuseppe Bombino, per le ennesime minacce ricevute ad opera della criminalità organizzata. 
Fin dall’inizio del mandato ha speso le proprie energie per valorizzare i territori e aiutare la crescita della Comunità del Parco. La sua azione coerente ed instancabile per la tutela della biodiversità e la valorizzazione della cultura del territorio dell’Aspromonte denotano una marcata attenzione al territorio, alle persone, al lavoro, ai diritti, alla legalità e alla solidarietà. 
In questi anni il GAL Area Grecanica e l’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte hanno rafforzato e qualificato  la loro collaborazione istituzionale realizzando molti progetti e attività per la crescita sostenibile del territorio e della comunità della Calabria Greca. Una collaborazione qualificata, sincera e appassionata che ci ha permesso di conoscere meglio e apprezzare l’umanità e la competenza del Prof. Giuseppe Bombino.
Le minacce al Prof. Bombino si uniscono purtroppo alle terribili e inaudite violenze perpetrate nei confronti della nostra piccola Concittadina di Melito Porto Salvo ad opera di un gruppo di ragazzi cresciuti con il culto della violenza e della sopraffazione del prossimo. Questi gravissimi episodi di violenza, così diversi tra di loro per le persone che li hanno subiti, sono frutto della stessa sottocultura che la ‘ndrangheta vuole imporre sul nostro territorio, che calpesta i diritti e la dignità di tutti noi, sottocultura che va combattuta quotidianamente con l’impegno, la solidarietà, la denunzia dei responsabili e la collaborazione con le Forze dell’Ordine. 
Su questa strada e con queste finalità continueremo il nostro lavoro a fianco ed insieme al Prof. Bombino e a tutti coloro, la grandissima maggioranza, che amano la nostra terra e che sognano un futuro migliore per le nostre comunità e per i nostri figli. 
Vogliamo continuare anche noi ad alimentare questo sogno ed è per questo che chiediamo al Prof. Bombino di continuare nel suo insostituibile impegno per la Comunità del Parco dell’Aspromonte sapendo di averci accanto insieme alle Istituzioni, alle Associazioni, alle Imprese e ai Cittadini della Calabria Greca. 
Con la cultura, il rispetto degli altri, la solidarietà, le competenze e il lavoro, tutti insieme, vinceremo questa difficile battaglia contro l’ignoranza, la violenza, l’illegalità e la criminalità organizzata.   
 
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BOVA BIZANTINA. GIORNATA DI STUDI

Si terrà a Bova, sabato 17 settembre 2016, una ricca giornata di studi dal titolo "Bova Bizantina".
La giornata di studi, che prenderà il via alle ore 9.00, è realizzata dal GAL Area Grecanica in collaborazione con la Comunità Bizantina “San Cipriano di Reggio” e rientra nelle attività del Parco Culturale della Calabria Greca.

Di seguito il programma:

Ore 9.00 - Chiesa dello Spirito Santo
DIVINA LITURGIA IN RITO GRECO – BIZANTINO
Celebra padre Rinaldo Iacopino

Ore 10.30 - Spazio Cultura di Viale delle Rimembranze - DUE ANTICHI CODICI GRECI DI BOVA
Saluti delle Autorità
 
Ore 11.00 - Introduzione 
Domenico Minuto, Comunità Bizantina “San Cipriano di Reggio”

Ore 11.15 - Lingua greca e rito greco a Bova 
Tito Squillaci, Associazione Ellenofona “Jalò tu Vua”

Ore 11.30 - Relazione
Il typikòn della Cattedrale dell'Isòdia e il minològhion della Diocesi di Bova
Paolo Gionfriddo, Diacono Eparchia di Piana degli Albanesi

Ore 12.10 - Interventi dei Partecipanti
 
Ore 12.45 - Conclusioni
Rinaldo Iacopino, Sacerdote Marianista di Rito Greco-Bizantino, Docente Pontificio Istituto Orientale e Pontificia Università Urbaniana di Roma
 
I Chora sìmero - Bova oggi
 
Ore 13.30 - Fajì Kalò - Prodotti, Cibi e Cucina della Calabria Greca 
Spazi Enogastronomici realizzati in collaborazione con i ristoranti e le taverne di Bova
 
Ore 15.00 - Visita Guidata ai Musei, ai Palazzi e al Castello del Centro Storico di Bova
 
Ore 16.30 - To Straci. Laboratorio Serimentale di Ceramica Artistica
Inaugurazione e presentazione del Laboratorio To Straci - Laboratorio di Ceramica Artistica

Ore 17.30 - Spazio Cultura di Viale delle Rimembranze - Racconti e Storie della Calabria Greca: Incontri con gli Autori a cura del Parco Culturale della Calabria Greca. Presentazione del Volume Conterraneo – Memoria Identitaria e Poetica dei Luoghi di Antonio Pujia Veneziano
 
A seguire: "Grecanica, l'essenza". Suoni Voci e Immagini della Calabria Greca. Proiezione dei docufilm: La Madonna dei Greci (14’55”) \ Una storia di
poeti (13’35”) \ La parola e la bellezza (12’25”) \ Tra ricami di fiumare (13’02”), a cura di Med Media – Cooperativa Raffaele Lombardi Satriani.

Ore 20.00 - Conclusione dei lavori
 
 
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IL MIBACT RILANCIA GLI IMMOBILI INUTILIZZATI DELLO STATO

In una logica di riutilizzo e creazione/espressione d’arte in tutte le sue sfaccettature, il Mibact vuole rilanciare gli immobili dello Stato per farne centri di arte, musica, danza e teatro. 
Dopo il decreto del 6 ottobre 2015 per la concessione d'uso di beni immobili del demanio culturale dello Stato che richiedono interventi di restauro, arriva in Gazzetta ufficiale il decreto del 22 dicembre 2015, che prevede l'utilizzo di beni immobili di proprietà statale per la realizzazione dei centri di produzione artistica, musica, danza e teatro contemporanei da parte di giovani italiani e stranieri.

Come si ottiene uno spazio culturale?
La normativa si riferisce solo a beni immobili di proprietà dello Stato, comprese le caserme e le scuole militari, non utilizzabili per altre finalità istituzionali, non trasferibili agli enti territoriali e che non siano oggetto di valorizzazione.
Il compito di individuare gli immobili che possono essere concessi in uso o in locazione ai giovani artisti spetta all'Agenzia del Demanio, che dovrà predisporre un apposito elenco entro il 30 gennaio di ciascun anno.
Sulla base di questa ricognizione, entro il 30 aprile di ciascun anno, il Mibact verificherà l'eventuale interesse culturale dei beni individuati e le condizioni di uso, per poi procedere, entro fine giugno, all'approvazione del decreto di assegnazione degli spazi agli enti gestori.
Dall'approvazione del decreto Mibact, gli enti gestori avranno tre mesi di tempo per emanare un bando pubblico per l'assegnazione degli immobili a cooperative e associazioni di artisti residenti nel territorio italiano. Locazioni e concessioni non potranno avere durata inferiore a dieci anni e prevederanno un canone mensile simbolico non superiore a 150 euro, cui si aggiungeranno gli oneri di manutenzione ordinaria a carico del locatario/concessionario.

I criteri di selezione dei progetti artistici
Le cooperative e le associazioni di artisti saranno selezionate sulla base di progetti artistici di durata almeno decennale, con priorità per le proposte che garantiscano: 
  • interdisciplinarietà tra diversi settori artistici; 
  • disponibilità a condividere i locali concessi in uso con artisti provenienti da altri territori italiani e stranieri coinvolti nella realizzazione del medesimo progetto; 
  • attuazione periodica di iniziative aperte al pubblico; 
  • alternanza, nei locali concessi, di produzioni artistiche e dei relativi artisti; 
  • relazione organica e costruttiva con il territorio di riferimento e con l'intera filiera artistico-culturale e creativa; 
  • sostenibilità e fonti plurime di finanziamento, pubbliche o private; 
  • promozione da parte di cooperative di artisti ed associazioni di residenti composte prevalentemente da artisti di età inferiore ai 35 anni; 
  • raccordo con il tessuto culturale e le tradizioni culturali del territorio in cui è sito l'immobile, creando sinergie con gli enti locali e le associazioni culturali già attive nel contesto;
  • gestione eco-sostenibile dell'immobile. 
L'iniziativa fa seguito ad altri progetti analoghi relativi al patrimonio statale dismesso, come il bando di gara per il recupero di 11 fari e il piano di riqualificazione delle Case cantoniere Anas, mentre un apposito decreto definirà le condizioni per l'utilizzo dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.

Un analogo approccio potrebbe essere avviato dagli Enti Locali della Calabria Greca in collaborazione con il GAL Area Grecanica per dare concretezza e massima fruibilità al Parco Culturale della Calabria Greca e a tutti gli spazi che lo compongono.
 
Scarica gli allegati:
 
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CATANZARO. SEMINARIO "RETI E PROGETTAZIONI SOCIO EDUCATIVE IN CALABRIA"

Cooperazioni atte a costruire efficaci comunità educanti, e contrasto alla povertà educativa in Calabria, sono i temi al centro della due giorni seminariale promossa dalla rete Crescere al Sud che si svolgerà sulla sila piccola a villaggio Mancuso domenica 4 e lunedi 5 settembre. L’evento, immaginato come seminario di studio e di progettazione partecipata dal basso, nasce in stretta sinergia tra il network calabrese delle associazioni aderenti all’alleanza «Crescere al Sud» ed una serie di scuole pubbliche calabresi distribuite su tutto il territorio regionale ed aperte alle alleanze educative utili a contrastare l’insuccesso formativo e la dispersione scolastica. 
All’iniziativa, denominata «Reti e progettazioni socio educative in Calabria» sarà presente l’assessore regionale alla Scuola, al welfare e alle politiche giovanili, Federica Roccisano, che ha convintamente sposato l’idea di costruire dal basso percorsi utili a progettare innovative esperienze di comunità educanti in Calabria. Con lei ci sarà anche il neo direttore generale del Dipartimento Sviluppo Economico, lavoro, formazione e politiche sociali, Fortunato Varone, da sempre attento alle sinergie tra il terzo settore e le istituzioni pubbliche. Presente anche il Garante regionale per l’Infanzia Antonio Marziale che proprio la scorsa settimana, d’intesa con il coordinamento calabrese di Crescere al Sud, ha organizzato un dibattito di successo presso il consiglio regionale sui temi dell’affido familiare e delle politiche per i minori. 
Tra i presenti al laboratorio di progettazione partecipata vi sono tra gli altri Salvatore Orlando, docente di sviluppo locale e innovazione sociale all’Unical, il portavoce regionale del Forum del Terzo settore, Gianni Pensabene, don Ennio Stamile referente regionale di Libera, Cristina Gasperin responsabile del programma giovani di Save the Children e il giornalista Andrea Nelson Mauro cofondatore di Dataninja.it. A coordinare i lavori il portavoce nazionale di Crescere al Sud, Francesco Mollace. 
In parallelo si svolgeranno i lavori del gruppo giovanile calabrese di Crescere al Sud. Ragazze e ragazzi minorenni che, con il supporto nazionale di Save the Children, stanno sviluppando un autonomo percorso di cittadinanza attiva finalizzata a far sentire la voce dei più giovani nel contesto delle regioni meridionali.
Nel pomeriggio di domenica i rappresentanti calabresi della rete sostenuta da Fondazione con il Sud, lavoreranno per elaborare una piattaforma di proposte concernenti le politiche per i minori in Calabria. Sul tema interverranno Lucia Ambrosino della cooperativa delle donne, Isa Mantelli del Centro Calabrese di solidarietà, Mario Nasone del centro Agape, Sergio Principe di Federsolidarietà, Carlo Crucitti di Usabile, Marietta De Rango e Giuseppe Marino delle Camere minorili, Serafina Sammarco della fondazione L.Siciliani, Claudio Falbo del  CCS-prevenzione, Giuseppe Belcastro di Medambiente, Giuseppina Gelsomino di Civitas Solis.
Lunedi 5 settembre nell’ambito della sessione di lavoro sulle alleanze educative tra scuole e terzo settore sono previsti i contributi dei dirigenti scolastici: Luigi Macri del Liceo  “E.Fermi” di Catanzaro Lido, Giuliana Fiaschè dell’I.C. “Coluccio Filocamo” di Roccella Jonica, Anna Liporace dell’’I.I.S Cassano Jonio, Assunta Morrone dell’I.C. Mendicino di Cosenza, Gaetano Pedullà dell’Ipsia Siderno-Locri, Elena Cupello dell’IPSSEA  “S.Francesco” di Paola, Clelia Bruzzì dell’I.I.S. “Marconi” Siderno, Massimo Iiritano dell’IC Sabatini Borgia, Filomena D’amante del Liceo Scientifico Metastasio di Scalea.
Al termine dei lavori, che saranno conclusi dall’intervento dell’assessore regionale Roccisano, verrà presentato un piano d’azione condiviso sui temi dell’advocacy a favore dell’infanzia, adolescenza e giovani residenti in Calabria.

Scarica la Locandina del seminario
 
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